Valutazione

COSA SIGNIFICA VALUTARE?

Valutare per percepire i cambiamenti del processo dei bambini significa individuare ciò che ha valore per la formazione della persona.

La valutazione è funzionale alla regolazione al cambiamento, alla crescita, allo sviluppo. Non è quindi né giudizio morale (buono-cattivo), né contemplazione estetica (bello- brutto), ma confronto di idee e assunzioni concettuali, ricerca di conferme e confutazioni, per produrre informazioni necessarie per decidere e agire.

La valutazione nella Scuola dell’Infanzia non può che riferirsi ai processi di sviluppo della personalità, ossia alla progressiva acquisizione di capacità e di abilità più che al possesso organico di conoscenze. L’attenzione dell’insegnante è quindi chiamata a rivolgersi ai processi di sviluppo del bambino sul piano affettivo, morale, sociale, motorio, linguistico, cognitivo. La valutazione inoltre permette di verificare la fattibilità del progetto educativo/didattico, per confermare la validità degli obiettivi prefissati e le metodologie per raggiungerli; valutare quindi serve per educare con congruenza, con puntualità, rispetto alle potenzialità, alle esigenze, ai compiti di sviluppo di ciascun bambino.

Se si parte dalla consapevolezza che molteplici fattori interagiscono nel processo valutativo e lo condizionano, l’osservazione diventa uno strumento, con il quale si registrano non solo le azioni dei bambini, ma anche le modalità d’interazione nel contesto e l’analisi dei prodotti e materiali grafico-plastico-verbali dei bambini realizzati sia spontaneamente che su sollecitazione, per ricavarne informazioni in riferimento alle capacità cognitive e alle conoscenze. Questo tipo di valutazione si basa sull’interpretazione dei risultati per attribuire loro un significato.

E’ necessaria e fondamentale anche la valutazione del servizio scolastico in generale, degli standard di qualità, della produttività culturale che la Scuola è in grado di offrire, sia in riferimento all’aspetto di funzionamento didattico, sia organizzativo. Questo permette di sviluppare una capacità autovalutativa dell’Ente per quanto riguarda l’azione educativa, il livello formativo e il livello gestionale della Scuola che cerca così di migliorare e accrescere il proprio livello di professionalità.
A questo proposito al termine dell’anno scolastico viene predisposto un questionario per i genitori che possono così esprimere il loro parere valutando la validità o meno del servizio scolastico.